Cristiano Della Bella e Tespi, rispettivamente autore ed editore del romanzo “Vangelo secondo Carlo”, intendono smentire categoricamente alcune voci, apparse in web, riguardo presunti poteri “magici e sovrannaturali” del romanzo.
Sembra infatti che certi cosiddetti “sensitivi” sostengano la tesi che alcune frasi del libro, lette per tre volte a voce alta davanti ad uno specchio, possano aprire varchi spazio-temporali per mettere in contatto la nostra realtà con altri dove e nuovi quando.
Non solo.
Un avvocato abruzzese avrebbe sporto denuncia perché la figlia della sua cliente, leggendo il romanzo al contrario, sarebbe finita in ospedale in seguito ad un principio di autocombustione.
Non è vero niente!
Ricordando che il romanzo è giunto alla pubblicazione vincendo un concorso indetto dall’editore, i sostenitori di questa tesi affermano che i sortilegi cifrati contenuti nel libro avrebbero “corrotto” la giuria dell’editore stesso. E perfino Marco Corona, autore dell’illustrazione in copertina, avrebbe utilizzato alcune formule nascoste nell’opera per aggiudicarsi il prestigioso Grand Guinigi, premio assegnato nel mese di novembre a Lucca Comics.
Sono soltanto voci!
“Vangelo secondo Carlo” è un semplice romanzo di narrativa che tratta una vicenda totalmente inventata e non contiene formule magiche né sortilegi di alcun tipo!!!
3 commenti:
!TSEIRP SADUJ E ENRUOBSO YZZO ID IHCSID IEN EMOC ILANIMILBUS IGGASSEM IED EIROTS EL IUQ EHCNA !ELIBISSOP 'E NON
Oh Madonna!
Peccato!
Oggi avrei proprio bisogno di qualche formula magica, anche una piccola piccola, basterebbe.
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